Hungarian Grand Prix
Hungaroring
Riepilogo
L'Hungaroring celebra il giro di boa della stagione 2024 di F1 con un cambio di ritmo, offrendo una gara che privilegia la guida tecnica in luogo della potenza dei motori. Spesso paragonato a una pista da go kart, l'Hungaroring non presenta molti rettilinei, quindi i team principal devono prepararsi a gestire i duelli dei loro piloti tra le curve del tracciato.
Assetto consigliato
Hungaroring - Assetto consigliato e attributi prioritari:
- Le curve a media velocità sono fondamentali
- Inoltre, è consigliabile concentrarsi sulle curve a bassa velocità
- Adatto ad auto con statistiche incentrate sulla deportanza
Suggerimenti
All'Hungaroring la costanza è spesso la chiave della vittoria, visto che la carenza di rettilinei limita l'aggressività dei piloti.
- In Ungheria è essenziale adottare una strategia da due soste, ma la probabile uscita di safety car o virtual safety car potrebbe addirittura portare i pit stop a tre.
- L'Hungaroring favorisce le monoposto basate sulla deportanza e in grado di gestire al meglio le curve, quindi anche le scuderie dotate di auto meno potenti hanno l'opportunità di andare a punti.
- Nonostante le curve principali e le due zone DRS, le occasioni di sorpasso sono limitate, quindi starà ai team principal valutare quando indicare ai piloti di spingere.
Dettagli circuito
- Tipologia di circuito
- downforce
- Abrasività del tracciato
- medium
- Lunghezza del circuito
- 4.381KM
- Primo Gran Premio
- 1986
- Numero di giri
- 70
- Distanza di gara
- 306.63KM
- Record sul giro
-
1:16.626
Lewis Hamilton
(2020) - Probabilità safety car
- 50%
- Tempo perso in corsia box
- 21 Seconds